Sochi è la principale città turistica della Russia, situata sulla costa del Mar Nero. La popolazione è di 432 mila persone, questa città è considerata come territorio la più grande della Russia perché la sua lunghezza è di 145 chilometri. Nel 2014 a Sochi si sono disputati Giochi Olimpici Invernali. La struttura più affascinante è lo stadio Fisht, dove si sono svolte le cerimonie di apertura e chiusura dei Giochi Olimpici . L’altezza dello stadio è di 69 metri e la capienza è di 40 mila spettatori. Anche per le Olimpiadi sono stati costruiti i palazzi di ghiaccio. Quest’ultimi li chiamano “Bolshoi” e “Iceberg”, un’arena di ghiaccio chiamata “Shaiba”, centri di curling e pattinaggio, nonché il complesso sciistico “Laura” e il complesso di salto con gli sci “Russki Gorki”. Iceberg Ice Palace è stato costruito a forma di iceberg ed è una struttura pieghevole. Il centro di sci alpino “Rosa Khutor” è il punto più alto dove si sono svolte le Olimpiadi sportive. Ad un’altitudine di circa 1000 metri ci sono piste per lo sci di fondo, l’acrobazia e lo snowboard di fondo. Il famoso Skypark si trova a Sochi. Questo è il posto migliore per gli sport estremi: salti e altalene in alta quota su un abisso e il ponte sospeso più lungo è stato costruito a Sochi. La sua lunghezza è di 439 metri, l’altezza è di 207 metri sopra il fiume. Nel 2014 è stato costruito il circuito di Formula 1. Il progetto di costruzione è stato supervisionato da Hermann Tilke. La pista è gradevole, in alcune zone la velocità raggiunge i 310 km orari. La Formula 1 nel 2021 si terrà nel periodo dal 24 al 27 settembre. Tutti gli ospiti sono alloggiati in hotel vicino al Parco Olimpico. Per i turisti in visita, è consigliabile assistere allo spettacolo “Fontane cantanti”, ed è possibile oltre a fare una passeggiata nel parco Riviera, nell’arboreto e visitare tanti altri posti tra cui il teatro invernale. Sochi da molti definita la “Città dell’amore”, “capitale del romanticismo”, “città del sole e del calore”. I migliori hotel secondo gli esperti sono: Kamelia, Horizon, Chaika e Zhemchuzhina. Valentina Fedutik