San Giovanni La Punta. Iniziati i lavori per ovviare il problema delle buche stradali nel territorio

Hanno preso il via i lavori per la rappezzatura delle buche stradali nella cittadina di San Giovanni La Punta. Il problema sarà ovviato con l’utilizzo di un nuovo e più moderno metodo, che utilizza la tecnologia a infrarossi. Si tratta di un sistema, che consentirà di intervenire in maniera più agevole e immediata, perché la zona di asfalto riscaldata, tramite la piastra ad infrarossi, permetterà la rivitalizzazione della miscela di bitume presente.L’asfalto sarà ammorbidito, così da essere rilavorato con un rastrello, lasciando una cornice esterna di qualche centimetro per creare una sigillatura caldo a caldo. Questo metodo permetterà un risparmio di costo non indifferente, determinato dalla riduzione della quantità di materia prima necessaria grazie alla rigenerazione dell’asfalto esistente e tempi di intervento e riparazione più tempestivi. Si tratta di un nuovo modo di intervenire sulle buche stradali, che garantirà ai cittadini sia minori disagi che una migliore fruibilità delle strade interessate, in quanto la riparazione che viene effettuata con  questo metodo garantisce un maggiore resistenza all’usura rispetto ai metodi tradizionali con asfalto a freddo. Il sindaco Nino Bellia commenta: “Continuiamo con attenzione e interesse il nostro impegno, per garantire come Amministrazione comunale servizi sempre più efficienti che rispondono alle esigenze del nostro territorio. L’appalto che l’ufficio comunale puntese, ha affidato alla ditta privata, che ha l’esclusiva di questo nuovo metodo per le riparazioni sulla sede stradale, prevede circa 400 interventi che riguarderanno sia le buche esistenti ed anche quelle che durante l’anno si verificheranno a causa delle intemperie o della normale usura dell’asfalto. Rassicuriamo pertanto i nostri concittadini che in maniera graduale, da questo momento in poi, interverremo sistematicamente in tutte le zone del territorio, secondo la priorità e la programmazione proposta e concordata con l’ufficio Manutenzione.                                                                                        Epifanio Nicosia