CATANIA – L’Etna torna a farsi sentire. A partire dalle 8,40 di domenica 10 novembre, come comunica l’Ingv di Catania, è in corso un’attività eruttiva con eventi esplosivi localizzati al cratere Bocca Nuova a una quota di circa 3.000 metri. La copertura nuvolosa odierna impedisce la visione dell’Etna attraverso la rete di telecamere di sorveglianza dell’istituto di vulcanologia. Segnalata la caduta di cenere su Milo, Giarre, Riposto e Torre Archirafi. Dopo aver raggiunto il massimo valore di ampiezza alle 10,10, il tremore vulcanico ha iniziato a diminuire. L’attività dell’aeroporto di Catania al momento risulta regolare.
Giovanni Zizzi