CATANIA – E’ iniziata la stagione sportiva 2021-2022 nel Comitato provinciale di Catania, per le Polisportive Giovanili Salesiane. Si è svolta nei giorni 14, 20 e 21 novembre la PgsFest 2021, che difatti ha dato lo start alle attività sportive nel territorio. A differenza degli scorsi anni, quest’anno la manifestazione di apertura si è svolta su tre tappe, al fine di garantire la massima partecipazione e il rispetto delle norme anti Covid19. Erano presenti circa 200 atleti e atlete del settore giovanile che hanno partecipato alla PgsFest 2021, tre appuntamenti dedicati alla pallavolo, basket e calcio a 5. Il 14 novembre, le atlete della pallavolo hanno dato il via alla PgsFest. Al Palaclan di San Giovanni La Punta si sono ritrovate quattro società: Porto Don Bosco di Giardini Naxos, Pgs Etna, Cyclopis Valverde e Clan dei Ragazzi, che hanno preso parte al torneo di volley per la categoria under 12. Il 20 novembre invece nella palestra dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Catania, gli atleti under 13 delle Pgs: Fides, Elefantino, Sales e S. Filippo Neri, sono stati impegnati in un quadrangolare di pallacanestro. La 3 giorni di festa si è tenuta il 21 novembre, all’Istituto San Francesco di Sales a Cibali, con gli atleti del calcio a 5 delle categorie Mini e Propaganda. Al torneo di calcio a 5 hanno partecipato le società Pgs: Santa Maria della Salette, Padre Barbagallo, Beato Dusmet, Don Bosco, San Filippo Neri, Aquila Cesarò e Virtus. “La PgsFest – spiega Nino Cacia, presidente provinciale – è stata l’occasione giusta per ritrovarci insieme: atleti, alleducatori, dirigenti e famiglie, e vivere delle giornate di spensieratezza all’insegna dello sport e del divertimento. Per garantire la maggiore partecipazione, ed evitare assembramenti, il nostro comitato ha cercato di organizzare più eventi di festa e così dare a tutti l’opportunità di tornare a solcare i campi di gioco. E per questo ringrazio i membri del Comitato e le società ospitanti. Le aspettative per il nostro comitato sono tante, siamo tutti desiderosi di tornare a giocare, nel rispetto dell’emergenza sanitaria che è ancora in atto”. R. M.